Tutti gli articoli_
Quando chiedi troppe volte_scusa
Ogni anno guardo scorrere la giornata contro la violenza sulle donne sperando che serva davvero a qualcosa, fosse anche solo ad accendere una lampadina a chi non sapeva di avere il buio accanto. Poi mi ritrovo a pensare che, se[...]
AE_Educazione Artificiale
Ho capito che stavo esagerando quando ho detto “mi stai deludendo” a una stampante e poche ore dopo alla friggitrice ad aria. Non era la prima volta e in realtà lo faccio spesso. Mi arrabbio con device che non sanno[...]
L’arte raffinata di evitare_
Lo vedo sempre al parchetto, quando due cani si annusano da lontano, si misurano un secondo, poi i padroni cambiano direzione con la calma di chi ha già capito tutto. Nessuno si sente in colpa, nessuno si giustifica, nessuno ci[...]
Semplice come ascoltare la risposta
Mi hanno invitata a parlare a un convegno sulla salute mentale per l'Associazione Anna e Luigi Ravizza. E la prima parola che ho sentito rimbalzare nella testa è stata stigma. Dura, cacofonica, quasi ostile, è una parola che si piega[...]
Innocenti_ma non abbastanza
Ti senti al sicuro, convinto che certe storie restino confinate ai film o alle serie tv dove l’arresto improvviso è solo un colpo di scena e l’innocente alla fine torna libero. Nella finzione funziona sempre, nella vita reale no. Poi[...]
Il campo base non chiude mai
Si ricomincia. Figlio1 l’ha fatto lontano, con un oceano in mezzo. Figlio2 ci prova da questa parte e niente fusi orari assassini. Il brivido però è identico quando i figli partono per l'Erasmus. L’aereo decolla uguale, la chat comune pure,[...]
Voler bene è molto più facile
C’è sempre una scena di un film stampata in testa. Per me è l’ultima di Come eravamo. L’ho rivista fino allo sfinimento, tradotta e in originale, soprattutto in questi giorni quando ti fanno assaggiare tutti i pezzi dei film di[...]
Che Vietnam!
Quando devo sintetizzare disordine e confusione, uso spesso un'esclamazione: "Che Vietnam!". Una sintesi perfetta rubata tanti anni a un mio collega che forse non c'era mai stato. Io ci sono stata, finalmente, e non per accertarmi che l'espressione fosse corretta[...]
Rosa_rosae_rosis. Anzi Roses
Un misto di declinazione, pure sbagliata, ammesso che qualcuno se ne accorga o stia contando sulle dita come va a finire davvero il dativo o imperativo. Stanno iniziando gli esami di riparazione (attenzione che non si chiamano più così) ma[...]
Poco game_poco squid_ma molto tosto
C’è qualcosa di ipnotico in Squid Game. Qualcosa che va oltre la trama, la violenza stilizzata, i personaggi sopra le righe. Dopo il successo della prima stagione, sembrava inevitabile che una seconda vedesse la luce. E così, eccomi lì: pronta[...]
E’ un ragazzo fortunato_
Jovanotti, tra una canzone e una dichiarazione, riesce sempre a lasciare il segno. Quando gli hanno chiesto cosa scriverebbe sulla sua lapide, la sua risposta è stata disarmante nella sua semplicità: "Sono un ragazzo fortunato". Una strofa che conosciamo tutti,[...]
Grazie del tempo_Il tuo
Il mio lavoro è anche questo: trasformare e amplificare un messaggio e portarlo al pubblico. È una routine che conosco bene, fatta di attenzione ai dettagli, di parole misurate, di un equilibrio che non lascia spazio alle emozioni. Ma poi[...]
Mia_di nome e di fatto
Figlia3 (15 anni) mi ha chiesto di guardare un film insieme. Non è raro che lo faccia, ma questa volta la sua proposta aveva un’intensità diversa. Era il giorno prima del 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza[...]
A Belve un’intervista inutile_ anzi buttata al Vento
A volte, certe cose ti attirano come le luci di un distributore automatico di notte. Il nome Flavia Vento ha un fascino magnetico, un misto di nostalgia trash e curiosità antropologica. Così, quando Belve ha annunciato il suo ritorno in[...]
Liberiamo il paziente “al centro”_
Quante monetine avrei raccolto per ogni “paziente al centro" che ho sentito? E' diventato un passaggio obbligato in riunioni/call/convegni con aziende, ospedali, associazioni pazienti, società scientifiche. Tra un pò anche sui foglietti illustrativi. L'unico autorizzato a pronunciarlo è il paziente[...]
Quando buttare via significa liberarsi_e fa bene
Ci sono momenti che arrivano all’improvviso, senza preavviso. Ti svegli un giorno, magari con il caffè in mano, e ti ritrovi a fissare quell’angolo della casa che ormai eviti di guardare da mesi. Sì, proprio quell’angolo. Quello dove si è[...]
La chiave c’è_ ma non si vede
E se i nostri vicini di casa fossero davvero… vicini, ma non solo geograficamente? Mi ha fatto pensare questo film e a quante persone che sembrano assolutamente impenetrabili, possono trasformarsi. Otto, il protagonista, è il re dei burberi che vive[...]
Viaggi senza barriere_con le 4 ruote (a Valencia)
Le mie avventure su quattro ruote proseguono, ma non sono io la protagonista, né la mia auto, né il mio cagnone. La vera storia è quella dei gruppi di persone che accompagno in viaggi che chiamiamo “Senza Barriere”. Un nome[...]
Conferenza stampa sì_ma con le infradito
Niente completini, trucco o tacco 12. Dieci anni fa, quella conferenza stampa non era solo un evento per annunciare una novità. Era qualcosa di più. Era un momento che raccontava una storia, e la raccontava nel modo giusto. C’era l’infradito,[...]
Amici, amici_ ma poi…
Mi ha fatto sempre ridere quella frase che il figlio1 al citofono e mostrando il lucchetto tranciato, mi diceva “amici, amici e poi rubano la bici”. Ma non parliamo di bici, ma di amici che nel suo caso non erano[...]
Non so se hanno sempre ragione_ma io li assecondo
E’ sempre difficile dire chi ha ragione, e decidere che ce l’abbiano sempre i fiori fa un po’ ridere. Ma almeno leggere il titolo “I fiori hanno sempre ragione” mi ha semplificato la scelta di uno dei libri letti in[...]
DOC_DOC chi è? L’ho scoperto
14 Una storia stramba, diventata quasi bella e affascinante, forse perché conosciuta in TV. Parlo della serie televisiva di sucesso“DOC nelle tue mani”, con quel figaccione di Argentero. Ricalca e nasconde quello che è successo davvero al super-primario che ho[...]
Un nome non vale l’altro_
Sono Rita Tosi, anche se mi piace sempre aggiungere con un sorriso, "matuttattaccato". Se è un problema avere il nome troppo lungo, averlo solo di 4 lettere significa non avere mai avuto un nomignolo. Se poi anche il cognome è[...]
